durante la quale il nostro team di consulenti si incontrano con l'individuo o la famiglia per valutare le loro esigenze e obiettivi specifici. Questa fase è fondamentale per comprendere la situazione personale e determinare la migliore strategia.
Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano, acquista la cittadinanza italiana dopo aver contratto matrimonio nel territorio dello Stato e se risieda legalmente in Italia da almeno due anni, tre anni se risiede all’estero.
In presenza di figli la domanda si può presentare dopo 1 anno. Se i coniugi risiedono all’estero la domanda si può presentare dopo 18 mesi se sono presenti dei figli.
Chi ha ottenuto lo status di rifugiato politico gode di particolari agevolazioni, tra cui l’ottenimento della cittadinanza già dopo 5 anni di residenza sul territorio italiano.
La richiesta di cittadinanza per residenza si può richiedere per cittadini stranieri residenti legalmente in Italia da almeno 10 anni e senza interruzioni. Si può richiedere anche per cittadini comunitari residenti legalmente in Italia da almeno 4 anni
il minorenne straniero adottato da cittadino italiano acquista la cittadinanza di diritto; se invece l'adottato è maggiorenne l'interessato puo' richiedere la naturalizzazione dopo cinque anni di residenza legale in Italia successivi all'adozione.
è riconosciuto il diritto ai ragazzi nati in Italia da genitori stranieri, di diventare cittadini italiani al compimento dei 18 anni e che risiedono legalmente in Italia
La cittadinanza italiana si trasmette di padre in figlio senza alcun limite nel numero di generazioni, a figli o nipoti in linea retta di cittadini italiani per nascita e residenti legalmente in Italia da almeno 3 anni
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